mercoledì, novembre 15, 2006

Pochi giorni fà grazie al supporto del forum in cui sono moderatore ho creato il team di calcolo distribuito eXtremeBit@home il nome scelto logicamente è volontariamente ripreso dal nome del forum www.extremebit.it/forum . Per chi non sapesse cosa è il calcolo distribuito vi illuminerò immediatamente.

COSA è IL CALCOLO DISTRIBUITO Al giorno d'oggi le scoperte scientifiche e la ricerca sono sempre più dipendenti dall'uso di materiale informatico, cioè i computer, molte università e laboratori di ricerca si sono ormai attrezzate di supercomputer con potenzialità di calcolo da capogiro, però in molti casi questa potenza non basta con il rischio che i tempi di calcolo possano prolungarsi nel tempo quando invece la ricerca scientifica più veloce è e meglio è per tutti noi. A questo punto entra in scena il “calcolo distribuito”, cioè poter unire la capacità di calcolo (la maggior parte del tempo che un pc è acceso nn si riesce a sfruttare appieno le sue capacità) di milioni di computer.

Il Calcolo Distribuito permette ad un singolo utente od a gruppi di persone di usare il personal computer ed il collegamento ad Internet per l'elaborazione di dati di progetti. L'elaborazione dei dati avviene attraverso l’uso di un programma (client), che sfrutta i cicli inutilizzati del PC (idle). In poche parole l'utente può continuare a svolgere le attività ordinarie senza rinunciare a nulla, il client utilizza le risorse residue di sistema.

Il progetto è stato pianificato dall'università di Berkeley. Il progetto gira sulla piattaforma Berkeley Open Infrastructure for Network Computing (BOINC).

COME FUNZIONA IL CALCOLO DISTRIBUITO Il calcolo distribuito, per come è stato fatto è un ottimo mezzo per collaborare alla ricerca scientifica senza neanche accorgersene, poiché nei momenti in cui tenete il pc acceso senza però usarlo automaticamente il client boinc sfrutta appieno le risorse del pc mentre invece se volete poi giocare a un gioco per pc automaticamente il client reindirizza le capacità della cpu verso il gioco, quindi il calcolo distribuito lavorerà sempre e non ve ne accorgerete mai della sua presenza.

QUESTIONI DA CONSIDERARE Ci sarà sicuramente qualcuno che dopo aver letto la guida si sarà chiesto: “e io che ci guadagno a fare tutto ciò?”. A fare tutto ciò ci guadagnamo noi prima di tutto, poiché aiutiamo la ricerca scientifica a risolvere molti problemi che ci circondano e tutto sommato lo sforzo da fare è praticamente nullo. Il calcolo distribuito NON rappresente un obbligo, in fondo può essere preso come un semplice divertimento. Nel sito ufficiale ci sono anche delle classifiche ed è bello magari vedere il proprio pc elaborare calcoli più velocemente di un altro pc; nel frattempo avremo anche aiutato nel nostro piccolo la ricerca.

IL FUNZIONAMENTO DI BOINC Boinc è un semplice client che permette di gestire tramite un'unica finestra tutti i vari progetti disponibili. La prima cosa da fare è crearsi un account su sito di boinc, scaricarsi il client, installarlo e fare il join a un progetto, tutto qui. Dopodichè il computer comincerà ad elaborare le WU (Work Unit) e a seconda di come userete il pc il client reindirizzerà le risorse del pc da un'applicazione ad un'altra.

I PROGETTI Tutti conoscono Seti, teso alla ricerca di segnali radio provenienti da possibili extra-terrestri, però ve ne sono tanti altri. Ve ne elenco alcuni.

Rosetta@Home, per predire e architettare le strutture delle proteine
Climateprediction.net, con lo scopo di sviluppare modelli climatologici su larga scala. Einstein@home, analizza i dati provenienti dagli osservatori astronomici LIGO e GEO 600 alla ricerca di segnali che evidenzino la presenza di buchi neri, pulsar e altri particolari tipi di stelle. LHC@home, raccoglie dati per la creazione di un nuovo acceleratore di particelle da parte del CERN.
Grid@Home, l'obiettivo è la ricerca di molecole in grado di portare alla cura del cancro.

Se volete partecipare a uno di questi progetti non dovete fare altri che contattarmi su msn, ciauz